AVVERTENZE
Capsule e fiale: sebbene il prodotto influisca scarsamente sul meccanismo della coagulazione sono consigliabili specie in soggetti ad aumentato rischio emorragico (es. epatopatici gravi, trombocitopenie, ecc.) controlli periodici dei principali test della coagulazione e conta delle piastrine. Il medicinale puo’ essere assunto per via orale o per via parenterale. Capsule: quando il farmaco e’ assunto per via orale, il basso peso molecolare ne rende possibile un buon assorbimento a livello intestinale e ne determina la buona tollerabilita’. Fiale (i.m. o e.v.): la via d’elezione del farmaco iniettabile e’ quella intramuscolare. Tuttavia, il preparato puo’ essere somministrato anche per via endovenosa: in tal caso, prima di iniziare ogni trattamento endovena, e’ necessario saggiare l’eventuale intolleranza del paziente al farmaco mediante cutireazione (ml 0,1-0,2 per via intradermica) e rinunciare alla via endovenosa in caso si manifestassero reazioni locali. Pomata: per il suo basso peso molecolare, la pomata non da’ luogo a reazioni anafilattiche e, per l’assenza di componente vasodilatatrice, e’ privo di effetto rubefacente. Per il potere anticoagulante trascurabile e per l’assenza di enzimi diffusori, la pomata non ritarda la cicatrizzazione di ulcere cutanee, non favorisce il formarsi di edema e non svolge effetto proflogistico. I prodotti per applicazione topica, specie se usati per periodi protratti di tempo, possono dare origine a fenomeni di ipersensibilita’. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antitrombotici.
CONSERVAZIONE
Conservare ad una temperatura non superiore a 25 gradi C.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Emorragie manifeste o diatesi emorragica; emofilia; aborto immediato, aborto abituale, sospetto di placenta previa, pericolo di rottura placentare; ulcera gastroduodenale in atto; accidenti cerebro-vascolari; endocarditi batteriche subacute; precedenti manifestazioni di trombocitopenia con l’eparina; ipersensibllita’ individuale accertata verso il prodotto e verso l’eparina.
DENOMINAZIONE
FIBRASE
ECCIPIENTI
Capsule: amido di mais, magnesio stearato, talco, ferro ossido (E172), eritrosina (E 127), titanio biossido, gelatina. Fiale: sodio levulinato, acqua per preparazioni iniettabili. Pomata: decil oleato, glicerilmonostearato, miscela alcool cetilstearilico e emulsionanti non ionici, potassio sorbato, glicole propilenico, miscela di p-idrossibenzoati, sorbitolo 70 % non cristallizzabile, miscela di antiossidanti, (BHA – BHT ascorbile palmitato), 2-bromo-2-nitropropano-1,3-diolo, acqua depurata.
EFFETTI INDESIDERATI
Analogamente a quanto riportato con l’eparina si puo’ verificare una diminuzione moderata e reversibile del numero delle piastrine: raramente sono state segnalate trombocitopenie maggiori, molto gravi, che a volte possono complicarsi con trombosi. Sono stati descritti alcuni casi di alopecia reversibile in corso di trattamenti intensivi e prolungati. E’ possibile la comparsa di ematomi in sede di iniezione, e il riscontro di un aumento delle transaminasi. Molto raramente sono state osservate reazioni allergiche sistemiche o locali.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In caso di gravidanza accertata o presunta e durante l’allattamento somministrare solo in caso di effettiva necessita’.
INDICAZIONI
Capsule e fiale: patologia vascolare con rischio trombotico. Pomata: profilassi e terapia delle tromboflebiti superficiali; varici ed ulcere varicose; edemi post-trombotici e post-traumatici; ematomi, contusioni, distorsioni, borsiti, tendovaginiti, geloni, emorroidi.
INTERAZIONI
Capsule e fiale: in caso di somministrazione contemporanea del medicinale e di altri farmaci che influenzano l’emocoagulabilita’ (dicurnarolici, antiinfiammatori non steroidei, antiaggreganti piastrinici, destrani), si deve tenere conto del reciproco potenziamento dell’attivita’. Pomata: nessuna.
POSOLOGIA
>>Capsule da 50 mg. Tromboflebiti e fiebotrombosi superficiali acute e croniche: inizio cura (prime due settimane) 2 capsule, 3 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. Prosecuzione di cura (per altre 4 settimane, o piu’, a giudizio del medico): 2 capsule, 2 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. >>Fiale. Tromboflebiti e flebotrombosi superficiali acute e croniche, profilassi delle complicanze trombotiche delle varici: 1 fiala al giorno, per 1 settimana, indi proseguire con il farmaco in capsule per almeno 4 settimane, o piu’, a giudizio del medico. Profilassi delle trombosi venose profonde postoperatorie: mezza fiala i.m. 2 ore prima dell’intervento, indi mezza fiala i.m. ogni 12 ore a cominciare dal giorno successivo l’intervento per tutto il periodo di tempo durante il quale il paziente e’ costretto all’immobilita’. Pomata: disporre la pomata sulla cute della parte malata piu’ volte al di’ e spalmarla leggermente in strato sottile senza frizionare. A seconda dell’estensione del processo, spremere dal tubo 2 – 5 cm di pomata. Non e’ necessario bendare perche’ in pochi minuti la pomata viene assorbita dalla cute. in caso di ulcere spalmare la pomata per 3 – 4 cm intorno ai bordi.
PRINCIPI ATTIVI
Pentosano polisolfoestere (SP 54).